Un Database? A cosa ti serve?

A molto, se hai cultura del Marketing!

Nel mio precedente articolo, ti ho parlato del perchè “i soldi sono nella lista” dimostrandoti che gli utili nascono da database coltivati, in altre parole: educatamente lavorati.

Porsi la domanda che dà il titolo a questo articolo è legittimo, potresti portela perché sei già sulla giusta strada, o perché non sai se prendere questa strada. Partiamo da un assunto, allora.

Se vuoi vendere bene (qualità vs quantità), devi:

  • Conoscere in maniera cristallina il tuo target
  • Aver compreso l’unicità del tuo prodotto/servizio
  • Comunicare specificatamente e continuativamente al tuo target

In questi tre punti, c’è la ricetta magica del tuo Marketing.

Capire il Target per il tuo Email Marketing

Punto numero uno: conoscere il proprio target. E’ importante per poter profilare il proprio Database. Ma è sempre così chiaramente delineato? No, non sempre: soprattutto nel mondo delle PMI, capita che non sia facile definire in modo accurato e dettagliato il DNA del proprio Target.


Esempio pratico: hai un’azienda che produce e vende software. Livelli di definizione del target:

  1. Vendo software per chi ha un computer: troppo generico
  2. Vendo software per chi ha un’azienda, ovvero imprenditori e liberi professionisti: ancora generico
  3. Vendo software per chi ha un ristorante in Italia: ci avviciniamo!
  4. Vendo software per chi ha un ristorante di lusso: eccoci!

Il tuo target: Ristoranti in Italia, con più di tre stelle.


Ecco dunque chiara la differenza tra un target generico e preciso.

La targetizzazione ti permette di focalizzarti sugli obiettivi

Occupandomi di una nicchia di mercato, avrò prodotti precisi, meno dispersione, meno rimanenze, più utili.

Comprare un Database ci aiuta ad arrivare in modo preciso a quel target che l’Azienda 1 sa di voler raggiungere.

Mentre l’Azienda cercherà di vendere tutti i prodotti in un sol colpo, senza segmentare i bisogni cui si risponderà col proprio prodotto; l’Azienda 2 si focalizzerà su prodotti professionali per le P.I., ma senza utilizzare a proprio favore il poco tempo libero dell’imprenditore/lettore. L’Azienda 3, già focalizzata, invece, comunicherà in modo chiaro con il suo target.

Ma tra tutte, sarà l’Azienda 4 a comunicare con il bisturi, ovvero con un target chiarissimo, così come chiare saranno le sue esigenze, le sue capacità, i suoi bisogni e desideri.

Il cliente, dall’altro lato della medaglia, sarà più incline a prendere in considerazione il prodotto, poiché presentato come costruito (quasi) su misura.

Ora sappiamo che no, non si comunica con tutti nello stesso modo, perché Email inviate in maniera indistinta convertono meno e con difficoltà.

Ecco dove il nostro Database entra in gioco. Disporre di un database aggiornato, diviso per categorie merceologiche vicine al tuo target serve per:

  • Conoscere tutto il tuo potenziale mercato e metterti in contatto con esso.
  • Coprire i bisogni della tua Azienda, quando le aziende che hai già censito non sono più sufficienti.

Come si comunica con un “Cold Prospect”?

Il modo di comunicare con un cliente cosiddétto freddo ovviamente deve essere diverso da quello che avrai con un cliente caldo o tiepido, ma di questo ne parleremo nel prossimo articolo.

Ricapitolando: Conviene acquistare Liste Email o Database?

  • Sì, se non hai l’intero mercato sotto controllo con cui comunicare
  • Sì, se vuoi anticipare i tuoi concorrenti (e farlo prima di loro: anche loro leggono questo articolo!)
  • Sì, se credi che sia “meglio scavare un pozzo prima di avere sete”, che nel tuo caso significa: non importa solo quanto stai vendendo ora, ma anche quanti utili vorrai fare domani.
  • Sì, se non ne puoi più di vendere a “chi capita” e vuoi avere clienti migliori.
  • No, se possiedi già un database, non solo dei clienti acquisiti, ma soprattutto di tutti gli altri potenziali clienti che potresti avere (perché è in quel database che si nascondono i tuoi futuri migliori clienti!).