Mentre in ambito B2C i periodi festivi – tra cambi di stagione, saldi e regali – influenzano particolarmente il settore delle vendite, nel commercio B2B le festività incidono meno e sembrano richiedere talvolta minori sforzi sull’ottimizzazione dei canali di vendita.
In realtà questo periodo è una buona occasione per insinuarsi nelle fasi decisionali di un’azienda che, proprio in questi momenti, si trova a riflettere sulle azioni da intraprendere nel successivo ciclo di attività.
La tipicità stagionale inoltre vi consentirà di dare un senso di urgenza alle vostre azioni di marketing. Anche se la vostra azienda non è abituata alle offerte lampo oppure a tempo, concedetevi questo sgarro: le vacanze, incasellate nelle loro scadenze, spingeranno il vostro lettore ad agire con immediatezza pur di non perdere una buona opportunità.
Non è l’unica eccezione che potete ammettere in questo periodo. La newsletter delle vacanze vi da la possibilità di rompere gli schemi. Se gli argomenti scarseggiano e se la leggerezza del periodo vi spinge ad essere più simpatici e meno istituzionali, perché non scegliere un layout più creativo e auto-ironico?
Le festività inoltre sono un’occasione per fare il punto della situazione. Rispolverate i vostri migliori argomenti dell’anno, rinnovateli in una nuova forma e confrontatevi con i vostri lettori invitandoli ad un dialogo sulle rispettive aspettative.
Tra gli elementi che rendono il periodo delicato vi è certamente l’afflusso di altri operatori del marketing che subisseranno la casella di posta dei vostri clienti, limitando la visibilità che dovete ottenere con il vostro messaggio.
Un primo consiglio per combattere questo overload di comunicazioni, è quello di sfruttare momenti più “solitari”: osate scegliendo fasce orarie più marginali come quella serale.
Ricordate di pianificare in anticipo la vostra campagna e le vostre promozioni e se necessario, modificate la scansione degli invii per non inviare a cavallo delle ferie. Non ostinatevi invece a rendere speciale la vostra newsletter se le idee non sono feconde: concentratevi piuttosto sulla prossima occasione che non vi troverà di certo impreparati.