Prendete la mortadella di Bologna, la seggiola maremmana, il pecorino sardo, i gioielli di Valenza e il pesto alla genovese e metteteli tutti insieme su Google, a creare una ricetta splendida come quella del Made in Italy.
Google lo celebra con un canale tutto italico: nasce Google Cultural Institute, una sezione dedicata al cibo, all’artigianato e ai casi di successo del Bel Paese.

La domanda sorge spontanea? Se un colosso digitale come quello di Mountain View ha deciso di dare spazio al Made in Italy, quale altro mezzo può veicolare il messaggio, forte e prezioso, racchiuso nelle aziende del Made in Italy? La risposta è semplice: l’Email Marketing.

L’Italia è un Paese popolato da una miriade di piccole (a volte piccolissime) e medie imprese, che fanno del prodotto italiano il baluardo della propria economia.
Il prodotto italiano, proprio lui, è il protagonista assoluto nelle menti delle culture straniere, che vedono nell’importazione del Made in Italy un’opportunità di crescita.

L’Email marketing calza a pennello: l’azienda nostrana ha la possibilità di raggiungere un target di destinatari molto preciso, a cui indirizzare la propria proposta commerciale.

Siete un’azineda che produce prodotti alimentari DOC? Oppure magari siete artigiani fiorentini? Bene, qualunque cosa la vostra azienda sia, l’Email Marketing mette le ali al vostro export in tutto il mondo, fornendovi un mezzo potentissimo e unico nel suo genere per siglare accordi commerciali con aziende interessate ad importare i vostri prodotti in tutto il mondo.

Tutto il mondo è paese…grazie all’Email Marketing.