Luglio, tempo di vacanze, abbiamo analizzato due applicazioni per smartphone che facilitano e velocizzano le prenotazioni di spazi per il pernottamento.
La più famosa Booking.com esistente per smartphone quali Android, Blackberry, iPhone e iPad e la crescente Airbnb per ora solo per dispositivi mobili Apple.

Booking.com

Booking garantisce le migliori tariffe per qualsiasi tipo di struttura, dal piccolo hotel privato al lussuoso hotel cinque stelle. Con poche schermate e pochi click potrai scegliere il luogo del tuo pernottamento ed usufruire spesso di tariffe agevolate. E’ strabiliante la diffusione delle strutture alberghiere che si appoggiano a Booking, soprattutto le grandi città sono fornitissime di alberghi ed hotel “marchiati” booking.

La prenotazione in pochi click
Sono pochi i campi da compilare per avere istantanee informazioni sulla disponibilità: destinazione, data check-in, numero di notti e ospiti per camera. Da qui vi si aprirà un elenco di possibilità che potrete scremare utilizzando le fasce di prezzo ed altri filtri a vostra disposizione. Strumento essenziale è senza dubbio la possibilità di rilasciare recensioni che consentono, all’atto della prenotazione, di verificare la qualità della struttura grazie all’esperienza di altri utenti. Fatto questo, carta di credito alla mano, saremo pronti per bloccare la prenotazione.
Gli esperimenti fatti direttamente ci hanno lasciato soddisfatti e con zero perplessità.

Airbnb

Airbnb lavora mettendo in contatto le persone che hanno uno spazio da affittare e quelle che cercano un posto dove stare. A differenza di Booking non tratta strutture alberghiere vere e proprie. L’applicazione è molto funzionale e notevole anche dal punto di vista grafico. Intuitiva e molto user-friendly, Airbnb si articola essenzialmente in 9 punti chiave: la ricerca del pernottamento, la ricerca della disponibilità nelle vicinanza, la consultazione delle proprietà di Airbnb, i dettagli dell’alloggio e la mappa per il raggiungimento, le offerte, i profili degli utenti, la messaggistica per contattare i padroni di casa, la prenotazione con carta di credito.

Come già anticipato, il fatto che sia molto user friendly si capisce dalle fitte informazioni che ogni scheda appartamento possiede e dall’importanza che hanno le recensioni degli utenti.

Ma la peculiarità che ci lascia maggiormente colpiti è tutta l’attenzione che questa piattaforma da a coloro che intendono affittare i propri spazi; inserire annunci infatti è veloce e gratuito (si paga solo il 3% quando la prenotazione va in porto), e offre molteplici strumenti essenziali per la gestione della prenotazione, dal momento del contatto al momento della transazione con carta di credito.

Airbnb ti invierà un fotografo professionista a titolo gratuito per riempire la galleria immagini della scheda del tuo spazio da affittare. Una volta pubblicato il tuo annuncio, questo, rimarrà attivo fino a che non lo rimuoverai e quando riceverai una richiesta, a tua discrezione potrai decidere se accettarla oppure no. Potrai gestire i tuoi annunci in tutto il mondo con un solo account ed inviare il tuo annuncio sui maggiori social network; gestire facilmente la tua inserzione di qualsiasi spazio: appartamenti, barche, castelli, isole, cabine e altro ancora e poi ricevere notifiche istantaneamente sul tuo telefonino. I tuoi annunci avranno visibilità su Google per portarti traffico ed esposizione e  saranno tradotti in ben 7 lingue per garantirti maggiore trasversalità.

Noi abbiamo usato entrambe le apps e siamo soddisfatti, e voi? Non vi resta che prenotare e farci sapere com’è andata!