L’email marketing è ormai parte delle strategie multicanale di ogni azienda. Sia attraverso liste costruite in house, sia acquistate, è fondamentale utilizzare il mezzo email per mantenere le relazioni con i propri clienti e trovarne di nuove. Ma l’acquisto di una lista conviene davvero? Alle giuste condizioni, la risposta è senza dubbio affermativa.

Database di indirizzi email: infrangere un tabù

Alzi la mano chi ha già sentito frasi come “Le liste email acquistate non funzionano”, “l’email marketing è morto”, o ancora “preferisco investire pochi euro di pubblicità sui social media che utilizzare le email come strumento”?

Se hai ascoltato certe affermazioni e sei finito su questa pagina, continua a leggere, perché potresti sorprenderti. Sapevi ad esempio che, contattando il giusto database di indirizzi email, anche una campagna di direct email marketing su una lista categorica di “Aziende Italiane per fatturato” o geolocalizzata come “Aziende a Brescia” può ottenere degli ottimi ritorni economici e di immagine per la tua azienda?

Acquistare liste email come acceleratore di business

Premessa da fare in caso di dubbi. È logico che una lista costruita in house negli anni probabilmente raggiungerà migliori risultati in termini di aperture e clic (ma non necessariamente un ritorno di investimento), ma è altrettanto vero che anche un singolo indirizzo email valido, se viene trattato in modo coerente con le normative privacy e garantito da un fornitore affidabile, può essere il destinatario giusto del messaggio che fa decollare la tua attività.

Molti marketer, avendo a disposizione un budget, potrebbero scegliere di utilizzarlo in campagne sui social media o su Google Ads, ma non necessariamente queste – da sole – portano ai risultati sperati. Soprattutto in questo periodo, dove le aste per le giuste keywords sono sempre più al rialzo, le email sono un evergreen. Tutti le leggono, tutti passano moltissime ore su piattaforme come Outlook o Gmail, che accompagnano le giornate lavorative di tutti noi. Per questo motivo le liste email non possono essere lasciate indietro in queste strategie.

L’email marketing deve far parte delle strategia multicanale che ogni azienda dovrebbe attuare per far conoscere i propri prodotti e servizi. Per questo, è importante costruire una propria rete contatti. Se si parte da zero, ci può volere molto tempo e, sia che tu abbia una startup o un’azienda avviata, le difficoltà non mancano. Per ottenere risultati, molto spesso serve raggiungere grandi numeri. Ed ecco che l’acquisto in una lista di aziende, tutte fornite di indirizzi email verificati e garantiti, può essere l’acceleratore di business che fa al caso tuo. Questo sia che tu voglia cominciare, oppure che tu sia interessato a popolare una lista contatti già in tuo possesso.

Quando acquistare una lista email

Nell’esperienza di Bancomail, che da oltre vent’anni si occupa di fornitura di banche dati aziendali, non c’è un’unica categoria di aziende specificamente adatta all’email marketing, perché ci sono soluzioni adatte a tutte le realtà.

Volendo però cercare di raggruppare delle categorie di aziende a cui consigliamo l’acquisto di una banca dati, per iniziare ad avventurarsi nel mondo dell’email marketing, se ne possono identificare almeno quattro.

  • Agenzie di Comunicazione e Web Agency. Grazie all’acquisto di database di indirizzi email, possono fornire con semplicità un servizio aggiuntivo ai propri clienti, sempre alla ricerca di nuove soluzioni innovative.
  • Startup. L’avvio di un’attività è sempre delicato. Per avviare in modo rapido le proprie campagne di email marketing, l’acquisto di una lista può accelerare di molto il  processo di raccolta dati. E muoversi velocemente per una startup è fondamentale.
  • Aziende già avviate. Non solo startup. L’acquisto di una lista può essere vantaggioso anche per aziende consolidate che vogliono rafforzare la propria presenza sul mercato e aumentare le proprie banche dati. Fornitori come Bancomail forniscono servizi di deduplica e matching che evitano l’acquisto “doppio” di email già possedute.
  • Organizzazioni No profit. Contattare grandi numeri di persone, anche attraverso liste cold, è uno strumento importantissimo nelle raccolte fondi e nelle campagne di crowdfunding per sostenere le proprie cause.

Concludendo, nel momento in cui valuti l’acquisto di una lista, prima di dire “non fa per me”, prova a chiederti: ne ho mai comprata una con le caratteristiche giuste per il mio business?