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16+1 idee per le vostre Newsletter

E’ estate: siamo ancora in ufficio, ma la nostra testa è già in vacanza. Sappiamo di cosa parlare nella newsletter? E siamo sicuri che ai nostri lettori interessi?

Questo articolo vuole raccogliere quelle idee che possono generare storie quando gli argomenti scarseggiano, idee capaci di generare contenuti significativi e rilevanti.
Ne avete altre? Aggiungetele alla lista con un commento!

  1. Best Of: raccogliete i vostri migliori articoli in una selezione tematica. Condividete la vostra opinione di esperti e valutate prodotti e soluzioni, includendo quando possibile i link di riferimento. Confronti ben realizzati rispondono a un alto numero di ricerche e stimolano il forward agli amici.
  2. Raccontate o anticipate un evento: se vi trovate a una fiera o a una mostra, aprite la vostra mente e trovate contenuti da scrivere: riportate gli interventi, comparate i prodotti e le innovazioni, recensite gli espositori.  Se invece avete un webinar, una fiera o una conferenza in arrivo, allora metteteli in evidenza, promuovete la vostra presenza  in modo che i vostri clienti possano incuriosirsi e partecipare.
  3. Riportate una recente ricerca o una recensione: condividere altre esperienze di successo dimostra apertura e competenza. Esporre recenti pubblicazioni aiuta a comprendere potenziali sviluppi per il proprio settore.
  4. Intervistate un leader o un cliente: pensate a una persona molto esperta nel vostro campo o in grado di generare opinioni, dunque provate a intervistarlo. Il suo pensiero potrebbe essere utile ai vostri clienti o integrare l’identità del vostro brand. Allo stesso modo fate parlare i vostri clienti al vostro posto, per raccontare come avete contribuito al loro successo. In aggiunta alle intuizioni degli esperti, lo status di chi parla conferisce obiettività e autenticità.
  5. Elenchi di risorse: le raccolte di link, materiali e informazioni utili sono uno di quegli argomenti che generano sempre visite.
  6. How-to, best practices e FAQs: guide originali rappresentano un’ottima risorsa per generare visite, fidelizzare e formare i vostri clienti.
  7. Not-to-do: un articolo di questo tipo aiuta i propri lettori ad evitare piccoli errori, a volte imbarazzanti, a volte catastrofici.
  8. Statistiche: metriche, statistiche di rendimento e tendenze demografiche, in aggiunta alle vostre opinioni, permettono di descrivere il contesto per poi spingere sulle nicchie più fertili.
  9. Serializzare: se vi piace un argomento e avete molti concetti da esporre, piuttosto che una spiegazione da evolvere passo dopo passo, suddividete in puntate la trattazione. E’ un ottimo modo per sviluppare argomenti complessi in modo gradevole.
  10. Radar: esponete proposte o idee per provocare feedback.
  11. Fate una panoramica sui cambiamenti tecnologici e sulle tendenze di marketing: condividete fatti ed intuizioni che modificano l’industria e il business
  12. E sugli aspetti legali: sintetizzate i cambiamenti e i principi della normativa che possono interessare il vostro settore.
  13. Cosa accadrà nel futuro? Se riuscite a prevederlo, raccontatelo. I pronostici sono rischiosi, ma se i cambiamenti sono in arrivo, è possibile associarli agli orizzonti della propria mente.
  14. Condividete problematiche e mettete in risalto i contributi della comunità: se avete bisogno di un suggerimento, stimolate una riflessione e create dialogo con i vostri clienti. Le loro intuizioni saranno preziose, dunque apprezzate la loro partecipazione. Sollecitate, aggregate e pubblicate!
  15. Raccontate un errore: gli anni ’50 sono passati da un po’. Certo, l’ineccepibilità è apprezzata. Ma molto di più lo sono onestà e trasparenza. Condividete un errore insieme alla lezione appresa, raccontate la soluzione, le correzioni e i miglioramenti realizzati. Con un po’ di umorismo, in quest’epoca di social media, potrete trasformarla in un dato positivo. Ma riportate anche i vostri successi: non vantatevi troppo, ma datevi il giusto credito. Esponente le case histories nella prospettiva di chi, più probabilmente, vi leggerà.
  16. Video: gli esperti del marketing lo dicono da un po’. Se adoperati correttamente, i video possono diventare una killer application per la loro capacità di raccontare storie in modo naturale e suggestivo. Rivelate una storia sul vostro brand, ma non sulla vostra azienda. La differenza non è così sottile come può sembrare!
  17. Un po’ di umorismo: se il periodo è leggero, allora condividete una storia divertente, un aneddoto per raccontare la vita d’ufficio. E’ un modo per personalizzare l’immagine della vostra azienda, naturalmente entro i limiti dell’eleganza!
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