Un doppio espresso, grazie!
Cosa c’è di meglio di un espresso? Un doppio espresso! Un’iniezione di energia capace di rimettere in moto chiunque con il doppio dell’efficacia. Se solo ci fosse una “formula magica” simile nella comunicazione B2B, sarebbe perfetto, giusto? E la verità è che esiste! Raddoppiare l’azione significa raddoppiare i risultati: questo è il segreto per avere più successo. Ed è proprio qui che entra in gioco il telemarketing. Insieme all’email marketing, crea una combinazione potente che porta davvero grandi risultati.
Due strategie, un obiettivo comune
Prima di entrare nei dettagli, vediamo di ripassare le basi:
- Cold Email Marketing: l’invio di email mirate a potenziali clienti, personalizzate e con un invito all’azione chiaro.
- Telephone marketing: il contatto diretto via telefono, che permette risposte rapide e un feedback immediato.
Questi due strumenti insieme formano un approccio potente, capace di attirare l’attenzione, costruire relazioni e, alla fine, aumentare le vendite.
Come fare: strategie che funzionano
Combinare cold email e telemarketing è una strategia altamente efficace, soprattutto nel B2B. Ecco alcuni approcci che puoi utilizzare per farli lavorare insieme in modo perfetto:
- Warm-up: chiamata di riscaldamento prima dell’email
- Effettua una breve chiamata per presentarti e avvisare che invierai un’email.
- Così stai costruendo familiarità aumentando le probabilità che la tua email venga aperta.
- Follow-up: email prima, chiamata dopo
- Invia un’email personalizzata e segui con una chiamata qualche giorno dopo.
- Durante la chiamata, fai riferimento all’email per rendere la conversazione più naturale e dare maggiori informazioni.
- Voicemail + Email Combo
- Se la chiamata va in segreteria, lascia un messaggio breve che faccia riferimento all’email inviata.
- Questo ti consente comunque di avere due touchpoint aumentando le possibilità di ricevere una risposta.
- Double Tap: chiamata + Email nello stesso giorno
- Effettua prima la chiamata. Indipendentemente dal fatto che qualcuno risponda o meno, invia subito dopo un’email di follow-up che menzioni la chiamata.
- Così fai sentire la tua presenza e mantieni alta l’attenzione.
- Email e chiamata basata sui dati
- Invia l’emai, poi usa i dati di engagement (come aperture email o clic sui link) per decidere il momento migliore per chiamare.
- I lead che interagiscono con le tue email sono generalmente più ricettivi e propensi a rispondere positivamente. L’orario in cui hanno agito è probabilmente un buon momento per contattarli durante il giorno.
- Workflow per fissare appuntamenti
- Invia un’email con una proposta chiara e una call-to-action per fissare un appuntamento.
- Se non ricevi risposta, prendi il telefono e organizza direttamente l’incontro.
- Alternanza di touchpoint
- Crea una sequenza di contatti alternando email e chiamate.
- Esempio: Giorno 1 – Email, Giorno 3 – Chiamata, Giorno 5 – Follow-up Email, Giorno 7 – Chiamata.
Conformità alle Normative Nazionali per il Telemarketing
Le normative nazionali devono essere sempre considerate in tutte le azioni di marketing, anche quando si tratta di chiamate a freddo. Un chiarimento preliminare è essenziale per evitare sorprese.
Nel contesto italiano delle comunicazioni telefoniche B2B, è importante fare riferimento anche al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO). Sebbene il RPO sia principalmente rivolto ai consumatori privati, è essenziale verificare se i numeri aziendali siano registrati o meno, poiché in alcuni casi potrebbero esserci esenzioni per i numeri fissi aziendali.
Assicurarsi di rispettare le normative in fase di pianificazione delle campagne di telemarketing non solo aiuta a evitare multe, ma favorisce anche una comunicazione trasparente e conforme alla legge.
Perché questa combinazione è così potente?
Integrare email e telefono porta vantaggi decisivi:
- Più attenzione: le email preparano il terreno, mentre le chiamate fanno emergere il messaggio dalla massa.
- Tassi di risposta più alti: il doppio contatto aumenta la probabilità di ottenere una risposta.
- Connessione personale: la comunicazione telefonica aiuta a costruire fiducia e rende l’interazione più umana.
- Qualificazione più rapida: parlare direttamente permette di capire subito se un lead è realmente interessato.
KPI per misurare il successo
Come influisce questa strategia sui tuoi KPI? Ecco qualche esempio:
- Tasso di apertura email: una chiamata precedente l’email, stimola la curiosità e aumenta le probabilità che l’email venga aperta.
- Tasso di risposta: le chiamate di follow-up incrementano la probabilità che i destinatari rispondano positivamente.
- Tasso di conversione: il contatto telefonico dà un tocco personale che spinge il lead ad avviare un dialogo.
- Qualità del lead: il dialogo diretto ti aiuta a capire rapidamente quali sono i lead più promettenti.
Conclusioni
Come diceva un vecchio spot, “Du is megl che ‘uan!” E nel B2B, davvero due sono meglio di uno.
Combinare cold email e telemarketing è una delle strategie più potenti nel B2B. Non solo amplifica la visibilità e i tassi di risposta, ma migliora anche la qualità dei lead generati.
E la parte migliore? Con un database B2B professionale come quello di Bancomail, che include sia indirizzi email che numeri telefonici, hai tutto il necessario per mettere subito in pratica questa strategia vincente. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di ottimizzare la tua prossima campagna – il successo è a portata di mano!